giovedì 30 giugno 2022

Camminate per la prossima estate

Innanzitutto chiedo scusa per il lungo silenzio. In biblioteca sono sola e non riesco a stare dietro a tutto, quindi vi chiedo di avere pazienza se non riesco a essere più attiva su questa pagina.😘

Detto questo, in previsione dell'imminente perido delle ferie, vi voglio consigliare alcune guide dalle quali potete trarre spunto per quel trekking di più giorni che da anni avete in mente di fare, ma che, per vari motivi, non siete riusciti a organizzare. C'è già un post che riguarda alcuni Cammini circoscritti agli Appennini, ma adesso il coronavirus permette di muoversi un po' di più e andare anche un po' più lontano. 

Uno dei classici tour, forse tra i più famosi è quello del Monte Bianco a cavallo di Italia, Svizzera e


Francia. Definirlo spettacolare è dire poco e senz'altro merita di essere percorso almeno una volta da ogni escursionista.  Nel 2020 è stata pubblicata dalla Alpine Studio (www.alpinestudio.it) di Lecco una guida molto interessante per contenuti e formato. Sono 130 pagine che alternano foto a colori, mappe con il tracciato,  pagine di testo con la descrizione e consigli utili su vari argomenti. Il formato compatto di 17,5x12 cm permette di portarla  nello zaino in modo di averla sempre sottomano. La descrizione dei percorsi è molto accurata e suddivisa in microtappe   numerate in sequenza, riportate sulle cartine allegate, quindi è difficile sbagliare sentiero. E' la prima volta che incontro una descrizione così e mi ha favorevolmente impressionata. Sono riportate anche le  numerose varianti all'itinerario principale, con tutte le curiosità legate ai posti tappa e ai paesi di fondovalle toccati dall'itinerario. Un'ultima cosa che vi voglio segnalare è che a pagina X dell'introduzione c'è una tabella che riporta il variare della lunghezza delle tappe a seconda dei giorni che avete a disposizione per percorrere il tour e  che possono variare da 4 per i più allenati, ai 10 riservati a chi vuole gustarsi meglio questo magnifico giro attorno alla montagna più alta d'Europa. Due utili appendici concludono il libro: la prima riporta tutti i n di telefono utili degli uffici turistici, mentre la seconda  è un lungo elenco di rifugi, agriturismi e hotelche si incontrano lungo il tour con indirizzi,  telefoni, email, n. posti letto, siti web e mesi di apertura. Tutto sommato è un'ottima guida che offre informazioni che non si trovano su altre guide sul Tour del Monte Bianco.

Se invece avete già fatto il giro del Monte Bianco e volete qualcosa di nuovo ecco un'altra guida che fa per voi. Il titolo è "I grandi tour delle Alpi Occidentali" ed è stato edito nel 2016 da Gribaudo (www.ibs.it). Vi sono descritti ben 16 giri ad anello attorno ai principali gruppi montuosi delle Alpi occidentali. Alcuni, come quello del Monte Bianco, sopra menzionato, o  la Grande Balconata del


Cervino o il tour dell'Argentera e quello dei Combins sono molto famosi, altri come il tour de Queyras, o quello de la Sana o quello dei Cerces sono più sconosciuti. Per ogni giro c'è una scheda che riporta l'accesso, la durata, la difficoltà e informazioni relativa a dove dormire, la presenza di acqua sul territorio e il periodo migliore durante il quale organizzare il trekking. Vi sono elencate anche la cartografia e la bibliografia  che può interessare, ma la descrizione degli itinerari è abbastanza succinta, relegata com'è a un'unica pagina per ogni giro. Stupende le foto che corredano il testo e fanno venire la voglia di partire subito. Per chi non vuole portarsi dietro il libro, nel risvolto della terza di copertina è ricavata una tasca che contiene le schede cartacee degli itinerari descritti.


Se avete scelto la Sardegna  per passare le vostre vacanze, vi potrà essere utile "Il top del trekking in Sardegna" che ha per sottotitolo "Escursioni e lunghi trekking e vie ferrate alla scoperta della natura

selvaggia dell'isola". L'autore è Corrado Conca e l'editore è Segnavia (www.edizionisegnavia.it). I lunghi giri di più giorni sono solo 4: Le creste del Monte Albo, Il Trekking delle bocche, La Grande Traversata del Samonte, e Il Selvaggio Blu, ma ce n'è abbastanza per non annoiarsi. Se poi scegliete una ferrata sono ben 10 quelle proposte tra le quali vi ricordo quella del Cabriol a Capo Caccia, la ferrata di Gutturu Xeu a Iglesias, l'Iscala Us Oggiastros, mentre se volete qualcosa di più spettacolare ci sono le escursioni alle gole di Su Gorropu, e i paesaggi vulcanici del Monte Torru oppure le miniere nel Blu. Il volume è ben strutturato con una descrizione di ogni itinerario accresciuta da una scheda riassuntiva ricca di informazioni: tempo, sviluppo e dislivello totali, punto di partenza e di arrivo con le indicazioni dei trasporti pubblici per raggiungerli,  segnaletica, grado di difficoltà e la cartografia della zona. 
Non sono mai stata in Sardegna, ma mi pare che la descrizione degli itinerari sia molto accurata. Sono riportate anche le numerose varianti di ogni itinerario e curiosità sui luoghi attraversati. Grandi e belle foto a colori completano il testo e possono aiutare nella scelta della zona da visitare. 

A volte però non si hanno le idee molto chiare sulla meta delle nostre ferie, oppure le vacanze in un periodo diverso dai classici mesi di luglio e agosto, ci invogliano a visitare luoghi più distanti. Sono trekking da preparare con notevole anticipo per i quali è essenziale raccogliere informazioni preliminari. Vi riconoscete in questa situazione? Allora il vostro libro è "Trekking intorno al mondo. Idee, itinerari, consigli pratici" edito da Lonely Planet, casa editrice specializzata in guide turistiche e di provata serietà. Jonathan Tartour  descrive sommariamente 240 itinerari di più giorni sparsi per i cinque continenti suddivisi per nazione. E' un volume utilissimo per chi non ha ancora le idee chiare su dove andare: si sceglie prima il continente, poi lo stato ed ecco un elenco dei trekking più belli ivi presenti. Una breve scheda riporta la durata, il grado di difficoltà, il luoghi di partenza ed arrivo, la distanza da percorrere e se l'itinerario è una traversata o un giro ad anello. L'indirizzo al sito web dedicato completa la scheda, ma per 52 trekking la descrizione è più approfondita, ma richiede comunque l'utilizzo di una guida specializzata. Infine vi segnalo le prime pagine di questa guida dove se siete alle prime armi, troverete utili suggerimenti su come organizzate il vostro trekking: cosa mettere nello zaino, come organizzare una piccola farmacia da portarvi dietro, come scegliere il  sacco a pelo, il fornello da campo, la tenda, le calzature ecc. perchè il mercato offre molte soluzioni tra le quali è difficile destreggiarsi e la scelta di un prodotto piuttosto che un altro, può incidere sulla buona riuscita della vacanza. 
 
Infine un'ultima guida utile per farsi un'idea di dove andare. Si tratta di "Per Alpes. 20 itinerari circolari per scoprire le Alpi camminando" edito nel 2010 dal Segretariato permanente della Convenzione delle

Alpi. Ve lo segnalo perchè ci trovate, oltre alla descrizione dei classici trekking delle Alpi occidentali, un'interessante raccolta di informazioni su quelli a cavallo di Italia ed Austria. Bernina, Raetikon, Civetta, Dreilanderweg, Grossglokner, Triglav se cercate info su questi trek, e altri,  nelle Alpi dell'est  su questo libro ci sono e sono descritti molto bene nei punti principali anche se in maniera un po' breve. Il volume si apre con una presentazione della Convenzione delle Alpi seguita da utili consigli su come percorrere in sicurezza gli itinerari descritti. Poi inizia la descrizione degli itinerari a partire dalle Alpi Marittime per salire verso Monte Bianco e Monte Rosa e continuare verso Est fino alle vette del Triglav. Ogni descrizione comprende le info classiche (orario, lunghezza i km, difficoltà, dislivello ecc.) che vengono integrate con indirizzi di siti web di vario interesse a cui rivolgersi per avere ulteriore info. 
Tra questi libri troverete certamente lo spunto per una delle vostre future vacanze, almeno lo spero e quindi vi auguro buone vacanze, che siano lunghe, divertenti  e indimenticabili.

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