giovedì 11 novembre 2021

Buon copleanno Parco Nazionale Gran Paradiso

 

Nel 2022 ricorre il centenario della fondazione del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il primo parco italiano e non potevamo non preparare un elenco di volumi dedicato  all'unico massiccio con punte che superano i 4000 m interamente italiano, con un occhio di riguardo al magnifico e prezioso ambiente che lo circonda. 


Vediamo allora quali testi vi posso suggerire di consultare in previsione di una futura visita nella zona del parco. Innanzitutto serve un libro che ci informi un po' sulla storia di questo parco, e la mia scelta è caduta sul volume "Il Gran Paradiso"  di Franco Fini e Gigi Mattana edito a Bologna da Zanichelli nel 1977.  Anche se sono passati in po' di anni dalla sua pubblicazione,  vi assicuro che è ancora sempre attuale nei contenuti, prendendo in esame sia il gruppo montuoso sia le  quattro valli che lo circondano sia il parco. Ed è propio il parco il primo argomento affrontato e in un'ottantina di pagine fornisce un'infarinatura di geologia, vegetazione, flora e  fauna. Gli altri capitoli  riguardano ulteriori aspetti eterogenei della zona: le miniere di Cogne, la storia alpinistica, l'inizio del turismo, alcune ricette locali, ed infine  offre  una serie di itinerari tematici raggruppati per tipo di sport.  E' un libro completo facile da trovare presso le librerie di antiquariato o sulle bancherelle dei libri usati  e il cui prezzo è molto abbordabile. 

Se c'è un volume che non deve mancare a chi vuole conoscere il parco quello è "I racconti del guardaparco" di Ezio Capello edito dalla Priuli & Verlucca. Anche questo è un volume datato: la prima edizione risale al 1974, ma ne sono state fatte tante ristampe e tre edizioni l'ultima delle quali con un aggiornamento nel 2013 edita per i tipi della Lazzaretti  di Torino. E' una raccolta di testimonianze dei guardaparco  che operavano nella parte valdostana del parco e che con occhio attento, tanta passione, e un notevole spirito di avventura  sorvegliavano che all'interno dei suoi confini  tutto si svolgesse regolarmente. Con questo volume impariamo ad apprezzare l'operato di Renzo Videsott. che fu  un grande alpinista trentino.   Tasferitosi nel dopoguerra a Torino, divenne vicepresidente del parco e si  adoperò per la sua riorganizzazione ottenendo  notevoli risultati. Questo volume piacerà senz'altro a chi è appassionato di natura e di montagna. Gli si può affiancare "Il cacciatore di stambecchi" di Louis Oreiller e Irene Borgna, del quale abbiamo già parlato in un altro post. 

Curiosando in internet abbiamo trovato altri titoli che narrano di esperienze al contatto con gli animali: "Il vecchio e l'aquila" di Marco Rolando che sono racconti ambientati a Ceresole Reale una delle valli piemontesi del Parco il volume è edito da Hever, Ivrea (TO) nel 2019. Non ultimo vi segnalo "Sultano delle nevi : una storia vera del Gran Paradiso" di Ariberto Segala edito nel 2003 da Arca edizioni. E' la storia di uno stambecco dotato di un palco eccezionale che comparve misteriosamente nel parco dove visse per 10 anni diventando il beniamino dei guardaparco.

Per i piccoli lettori  possiamo segnalare:  "In cammino tra le rocce" di Cirillo L., che è un romanzo  edito da Baima Ronchetti, Castellamonte (TO)  nel 2015,  e "Il fantasma del torrente", di Ciampa S. che parla di un'avventura nelle acque del Parco  E' edito da  Hapax, Torino 2015.

Adesso passiamo a qualche guida.

Per l'escursionista che vuole percorrere i sentieri del parco c'è solo l'imbarazzo della scelta. Uno degli ultimi editi è "Escursioni nelle valli del Gran Paradiso" di Greci Andrea, in  239 pagine sono descritti 45 itinerari  in Valgrisenche, Val di 

Rhemes, Valsavaranche e Val di Cogne edito nel 2017 da  Idea Montagna, Villa di Teolo (PD).  Come alternativa vi segnalo "Parco Nazionale Gran Paradiso : 60 imperdibili escursioni per tutti" di Palmira Orsières, Paola Verzé, Davide Zangirolami  edito a Torino da Priuli e Verlucca nel 2012. Se invece avete la possibilità di fare un trekking di più giorni, la  scelta giusta potrebbe essere "Il giro del Gran Paradiso : guida escursionistica" di  Luca Zavatta edito a Rimini da  L'escursionista nel 2020 che ha il vantaggio di avere due carte geografiche della zona. Dello stesso autore segnalo "Le Valli del Gran Paradiso e la Valgrisenche" che comprende  99 itinerari escursionistici con coordinate GPS e 2 trekking. Questo volume è stato edito nel 2003. 

Tra le guide di arrampicata, escludendo tutte quelle  più generiche che comprendono i 4000 delle Alpi,  e quella della collana Guida dei monti d'Italia che risale al 1963,  c'è "Rock paradise : arrampicate classiche, moderne e sportive nelle valli del Gran Paradiso" di  Maurizio Oviglia
Milano : Versante sud, 2000 di tutto e di più per chi ama il verticale.  Oppure in alternativa c'è "A sud del Paradiso : arrampicate classiche moderne e futuristiche nel versante piemontese del Gran Paradiso" di  Gianni Predan, Rinaldo Sartore di cui  sappiamo solo che è stato edito nel 2018.

Per ultimo, lo scialpinismo che nella zona del parco trova moltissimi itinerari.  Non si può non ricordare
"Gran Paradiso, Vanoise, Delfinato : nei giardini dello sci : 86 itinerari scialpinistici e 3 raid" di  Lorenzo Bersezio e Piero Tirone  con una pregevole  presentazione di Sylvain Saudan edito nel 1984 dal Centro Documentazione Alpina di Torino.  Una pubblicazione più recente è "Gran Paradiso" di  Jean-Baptiste Mang edito nel 2020 da Volopress . Il testo è  in frances,e ma nelle 320 pagine con belle illustrazioni siamo certi che troverete la gita che fa per voi. In biblioteca ci manca ma sarà uno dei prossimi acquisti. Per il momento vi dovrete accontentare dei due volumi di   Giulio Berutto che in
"Il Parco Nazionale del Gran Paradiso : escursioni, ascensioni, traversate, trekking " vi suggerisce ben 72 mete da raggiungere con gli sci e le pelli. 

Infine vi segnalo un libro utile per fare passare un po' di tempo quando e se vi capita di non aver proprio voglia di fare fatica : il titolo è "Il sentiero perduto".  di Unterthiner S. , edizioni Ylaios, Saint Vincent (AO), 2015. Sono splendide immagini della fauna selvatica che popola il parco.

Vi ricordiamo che la zona protetta del parco è soggetta a precise norme comportamentali, per cui chi si vuole documentare in merito può consultare il sito dedicato  all'indirizzo www.pngp.it









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